Questa sono io

non è semplice perché io, esattamente come tutti, sono molte cose ma, tra tutte queste, posso affermare che io sono una che ha imparato l’importanza di scegliere. Fino ad un certo punto della mia vita gli altri hanno scelto per me ma poi, terminata la maturità, ho deciso che da quel momento in poi avrei scelto io! E allora ho cominciato scegliendo l’università e, quindi, il mio futuro lavoro. Mi sono iscritta alla facoltà di Scienze dell’Educazione (ex pedagogia) presso l’Università Cattolica del Sacro Cuore di Milano e lì mi sono laureata, con una votazione finale di 110/110, con una tesi in Storia del Teatro e dello Spettacolo sul “Valore terapeutico del teatro in una casa di riposo”. Già, perché ho sempre pensato che il teatro mi facesse bene e, se faceva bene a me, poteva far bene a chiunque!!! Ho lavorato per i primi cinque anni come educatrice: due anni in una casa di riposo e tre in una residenza sanitaria per disabili.

mi piace moltissimo e più lavoro e più mi ricarico di un’energia sana, profonda e vitale ed è proprio per questo, proprio per non perdere l’aggancio, che ho sentito il bisogno di integrare questa attività con altre competenze che potessero completarla. E così mi sono iscritta alla scuola per diventare life Counselor, professionista della relazione d’aiuto a supporto di tutte quelle persone che vivono momenti di temporanea o prolungata difficoltà e che, per affrontarla e superarla, hanno bisogno di ritrovare il contatto con le loro risorse interne, da sempre esistenti ma, probabilmente, ricoperte da uno strato di polvere che le ha nascoste per diverso tempo. Ritrovare il meglio di quello che siamo, ecco quello che cerco di fare attraverso l’attività di teatro e Counseling, ma è nella formazione e supervisione dei gruppi di lavoro che il connubio tra queste due attività dà i suoi migliori risultati.